23 Ottobre 2021
Apertura festival dalle 14:00
L’ennesimo incontro sulle mestruazioni in cui un espertx ci spiega cose?
E invece no! Siete tuttx invitatx al l’autoformazione sul ciclo mestruale.
L’autoformazione è una pratica politica transfemminista in cui ognunx porta le proprie conoscenze ed esperienze per riappropriarsi dell’autonomia dei propri corpi.
Quindi porta te stessx, le cose che sai, i dubbi, curiosità e rimedi.
Noi metteremo conoscenze di base e materiali per le attività laboratoriali.
Nello specifico tratteremo:
– fisiologia del ciclo mestruale
– ritualità, potenza creativa e archetipi
– rimedi naturali ed ecomestruazioni
Nel mezzo scriveremo, faremo collage e ci racconteremo!
L’autoformazione è aperta a tutte le persone che hanno vissuto, vivono o vivranno il ciclo mestruale.
**Partecipazione a numero chiuso quindi per prenotarsi scrivete a consultoriautogestita@grrlz.net
A cura di: Consultoria Autogestita Torino
alle 15:00
Mai come in questo ultimo periodo la salute è stata al centro di ogni dibattito pubblico, nazionale ed internazionale. Si è già detto, da più parti, come la sindemia COVID-19 abbia acuito ovunque le diseguaglianze e mostrato con estrema chiarezza i limiti e le carenze di un SSN stremato da anni di aziendalizzazione e smantellamento.I In questo contesto ci siamo trovatə, similmente, crediamo, alle altre esperienze di salute popolare sparse per lo stivale, a rispondere in un primo momento all’emergenza: garantendo l’apertura e l’accesso dove necessario, provando a rendere comprensibili le informazioni confuse che mano a mano erano disponibili, cercando di interpretare le necessità delle nostre comunità e di rispondere ad esse, ad esempio con i servizi dei tamponi sospesi.Con il tempo, ci siamo anche sentitə chiamatə in causa nel dare una lettura “informata” e critica della crisi sanitaria (e politica) e nel riflettere su quale debba essere il nostro ruolo all’interno della sindemia (e non solo), come contribuire ai movimenti di lotta e rivendicazione sulla salute, come intervenire nel dibattito pubblico in maniera efficace.
Ci interessa, dopo più di un anno e mezzo dall’inizio della crisi, avviare una discussione con le altre esperienze di ambulatori popolari, partendo sì dall’esperienza dentro la pandemia, ma con uno sforzo di visione “programmatica”, convintə che ci sia lo spazio per rinnovare e rinforzare un movimento per il diritto alla salute (universale, di comunità, ecologica, sganciata dal profitto).
A cura di: Microclinica Fatih e degli spazi di cura autogestiti
Alle 15:00
Il mercatino clandestino non è solo un mercato di autoproduzioni sane, di stagione e senza sfruttamento. È anche un percorso per superare i meccanismi di spoliazione della terra, e di sfruttamento delle/dei lavorat*. Un’assemblea in cui, insieme, si cerca di andare oltre le logiche di mercato e della grande distribuzione. Riteniamo che la lotta politica contro il capitale che considera il cibo sano una merce di lusso con la quale fare profitto abbia un valore aggiunto. Pensiamo invece, che il cibo sano debba riprendere il giusto posto come risposta ad un bisogno primario fuori dalle logiche di mercato.
A cura di: Spaccio Popolare Autogestito del Gabrio
dalle 15:30 alle 19:00
La salute mestruale passa per sangue, alimentazione, coppette, scambi, dolori e gioie…ma anche dal ballo!
Andiamo a scoprire origini e benefici del twerk, come pratica di connessione col nostro bacino, pavimento pelvico e utero!
Il twerk infatti viene usato in alcune culture per liberare la tensione della zona pelvica e migliorarne la circolazione del sangue.
Il laboratorio è aperto a tuttx coloro che vogliono partecipare (no guardare). Porta abbigliamento comodo e voglia di muovere il 🍑!
A cura di: Pole Dance Ribelle
dalle 18:00
CAMBIAMENTI URBANI e SALUTE
A cura di: Microclinica Fatih e Movimento Riapriamo il Maria Adelaide
dalle 19:00
Elli De Mon è onewomanband, suona chitarra, organo, lapsteel, batteria e sitar, e scrive. Nel 2020 è uscito per Arcana Edizioni il suo primo libro “Countin’ the blues – Donne indomite”, un testo dedicato al blues femminile dei primi anni del Novecento. Elli De Mon ci accompagnerà raccontando e suonando per noi la storia di queste protagoniste del Blues che cantavano cosa significasse essere donne afroamericane all’epoca, dando così inizio ad un nuovo modo di vivere, sfidando i dettami della società e i limiti della morale.
A cura di: Elli De Mon
dalle 23:00
Torna al Programma
Vai alla giornata di Oltrefrontiera
Vai alla giornata di Economia e Ecologia