Riflessioni e confronti sugli spazi di marginalizzazione per nuove pratiche di lotta e solidarietà
Le politiche interne ed europee, attraverso il sistema delle frontiere e dell’accoglienza, marginalizzano le persone migranti e in movimento.
Cpr, hotspot, navi quarantena, ghetti, insediamenti informali sono strumenti della repressione che quotidianamente viene subita dalle persone razzializzate.
Il sistema attuale continua a marginalizzare le soggettività razzializzate reiterando comportamenti colonialisti che ci impongono una riflessione critica.
Partendo dalle responsabilità occidentali, come possiamo portare avanti pratiche critiche e di lotta a questo sistema? Quali obiettivi dobbiamo porci e quali privilegi decostruire?