Intessere Rivoluzioni arriva alla sua terza edizione, nel perpetuo tentativo di dar voce alla parte attiva e critica nei confronti del sistema produttivo, riproduttivo e repressivo capitalista.
Per questo crediamo che le diverse Resistenze non possano rimanere isolate, ma debbano unirsi e contaminarsi, così da diventare motrici di un radicale cambiamento della società. Il ruolo di guida politica non ci compete, né ci piace. A questo preferiamo intrecciare le molteplici istanze resistenti affinché siano comprensibili all’esterno e possano essere fatte proprie da tutt*.
Per questo crediamo che le diverse Resistenze non possano rimanere isolate, ma debbano unirsi e contaminarsi, così da diventare motrici di un radicale cambiamento della società. Il ruolo di guida politica non ci compete, né ci piace. A questo preferiamo intrecciare le molteplici istanze resistenti affinché siano comprensibili all’esterno e possano essere fatte proprie da tutt*.
Una due giorni non inquadrabile nella mera cornice di un festival, ma come il traguardo di un lungo percorso di formazione interno contaminato da una moltitudine di saperi che abbiamo incontrato durante il sentiero di elaborazione.
Quest’anno i fili della nostra tessitura prendono origine dalla grande matassa del diritto alla città, luogo dove le contraddizioni del sistema capitalistico emergono maggiormente; intrecceremo quindi le centinaia di lotte che si inseriscono in questo contesto, dalla lotta per il diritto alla casa fino alle battaglie contro l’incalzante speculazione, passando per la tematica ecologica, del ricatto salariale e repressivo.